Infrastrutture. Ferrante (Mit), 2026 anno cruciale per opere al Sud
“L’alta velocità Napoli – Bari rappresenta una priorità per lo sviluppo del Sud e di tutto il Paese. Gli interventi continuano a registrare significativi avanzamenti in coerenza con i target del Pnrr. I lavori sulla tratta Napoli – Cancello sono ormai completati, con l’attivazione entro giugno 2026 del raddoppio della linea nonché delle due fermate ad Acerra e Afragola, con quest’ultima che diventerà hub di interscambio tra l’alta velocità Napoli – Roma, la Napoli – Bari e la rete Eav. Nello stesso mese avverrà l’attivazione del raddoppio della linea Cancello – Frasso Telesino, dopo la messa in esercizio del semplice binario dello scorso settembre, ed è altresì prevista la conclusione dei lavori sulla tratta Frasso Telesino – Telese Vitulano. Nuovi passi in avanti che rendono sempre più vicina la realizzazione di un’infrastruttura strategica per modernizzare i collegamenti, ridurre i divari e dare impulso alla crescita”. Lo afferma il Sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante, che questa mattina ha incontrato il commissario straordinario Roberto Pagone presso il ministero. “Anche tutte le altre tratte, nonostante le numerose criticità riscontrate nel corso degli anni sul piano idrogeologico e archeologico, sono in fase di realizzazione e – aggiunge Ferrante – continuiamo a lavorare per velocizzarne gli interventi. Abbiamo, inoltre, affrontato lo stato di realizzazione della Termoli – Lesina, opera che completa il raddoppio della direttrice Adriatica nella tratta Pescara – Bari, con l’ultimazione dei lavori relativi al primo lotto prevista a giugno 2026. Il prossimo anno sarà quindi cruciale per completare opere fondamentali per il Mezzogiorno, che – conclude Ferrante – rappresentano un volano di benessere, occupazione e competitività dei territori”.
